La festa paesana, che si tiene nel giorno di Sant’Anna, trae origine dal ringraziamento alla Protettrice del paese, a cui è attribuito un intervento miracoloso in occasione del terribile terremoto del 1805. Il grano caratterizza la festa: è il motivo dominante ed è la materia prima con cui si addobbano le case e le strade, e addirittura si realizzano i carri allegorici e le ‘traglie’, ovvero gli antichi mezzi adibiti al trasporto del cereale dorato. La festa è accompagnata da manifestazioni folcloristiche, spettacoli, stand gastronomici, musica e fuochi d’artificio.